top of page

L'odore antico del mosto

  • lorenzopriorepsico
  • 18 set 2011
  • Tempo di lettura: 1 min

L’odore antico del mosto S’accendeva nel respiro regolare di Novembre l’odore antico del mosto quasi un silenzio che urlava nelle strade a barattare la pioggia con i sogni. Ci trovava così, senza inganni i gomiti poggiati sopra il tavolo a carezzare segni lievi e mescolare le cose per risalire l’incanto d’un germoglio di malinconia in un sussulto di fuoco nel camino tre fiori di carta dentro il vaso. Ora, fra le rughe strette dell’asfalto l’odore antico del mosto è un sentiero di vento un profumo d’innocenza immobile che vola largo - come uno stormo dopo lo sparo – e appare soltanto per farsi nostalgia. Anche se abbiamo imparato a vivere nella sua distanza in stagioni che non hanno più profilo continuiamo a cercarlo cosi, senza inganni con un brivido sottile nella solitudine colma della sera dentro il cuore rosso di un bicchiere. SEZIONE 1 a tema fisso 2° Classificato Ida Cecchi Barberino di Mugello (FI)

 
 
 

Comments


Psicologo iscritto all'Albo degli Psicologi della Toscana (nr. 9056)

Tel +39 333 8832095

Copyrights ©. All Rights Reserved Lorenzo Priore. P.I. 07121310481

bottom of page